M. M. Ciammaichella, A. Galanti
U.o.d. Medicina I per l’Urgenza
Azienda Ospedaliera S. Giovanni - Addolorata - Roma, Italia
(Dirigente Medico II livello: Dott. G. Cerqua)
 

SINDROME TROMBOFILICA IN GIOVANE DONNA CON TROMBOSI VENOSA PROFONDA NEL TERRITORIO POPLITEO

KEYWORDS
TVP, trombofilia, deficit proteina C, estroprogestinici orali

 

 

INTRODUZIONE

Presentiamo il caso clinico di una giovane donna in trattamento con estroprogestinici orali che si è presentata alla nostra osservazione per una trombosi venosa a carico della poplitea sinistra. L’associazione tra TVP ed estroprogestinici è notissima da tempo. Infatti è ampiamente documentato in pazienti che assumono la pillola contraccettiva effetti emostatici in senso ipercoagulativo (aumento dei fattori II,VII,IX,X della coagulazione, aumento del fibrinogeno e plasminogeno, riduzione della antitrombina III). Tutto ciò può risultare potenziato in associazione a deficit della proteina C, inibitore fisiologico della coagulazione.

 

CASO CLINICO

La paziente di 38 anni viene alla nostra osservazione per edema della gamba sinistra con impaccio alla deambulazione. Le condizioni generali sono buone. La cute è calda ed asciutta. Non si apprezzano rumori patologici all’auscultazione del torace. La pressione arteriosa è di 130/80 mmHg. La FC è di 80/m, ritmica. L’addome è trattabile, non dolente né dolorabile. Non si apprezzano masse pulsanti. La peristalsi è valida. I polsi periferici sono presenti e validi. L’esame neurologico è negativo per focalità. Non vi sono segni di meningismo. La TC è di 36.8°C. E’ presente turgore della gamba sinistra con termotatto aumentato. Sono positivi i segni di Homans, Bauer, Deneke a sinistra. La paziente viene sottoposta ai seguenti esami:

  1. ELETTROCARDIOGRAMMA: Ritmo sinusale con FC 80/m
  2. RX TORACE: Non si apprezzano significative alterazioni pleuro-parenchimali in atto
  3. ECOCOLORDOPPLER ASSE VENOSO ARTO INFERIORE SN: pervietà della vena femorale comune sn e profonda. La vena femorale superficiale appare dilatata ed incompressibile fino alla biforcazione della femorale come da TVP non completamente occludente nel tratto superiore e medio mentre è occludente al 3° inferiore. Occlusione completa della vena poplitea e delle vene gemellari che appaiono dilatate ed ipoecogene come da TVP relativamente recente. (VEDI FOTO 1)

    FOTO 1: Occlusione della vena poplitea sinistra

  4. ESAMI EMATOCHIMICI: si evidenzia dai markers trombofilici un deficit della proteina C (48% VN: 70-140%)

Si applica bendaggio elastocompressivo e si sottopone la paziente a terapia con anticoagulanti orali (acenocumarina sec. INR), copertura antibiotica, cortisonici.

 

CONCLUSIONI

Dalla illustrazione del caso risulta evidente la predisposizione trombofilica della paziente (deficit della proteina C) che potenzia l’effetto ipercoagulativo degli estroprogestinici orali.

 

 

SOMMARIO

Gli Autori hanno esaminato un caso di TVP associato a deficit della proteina C e trattamento con estroprogestinici orali

 

BIBLIOGRAFIA

  1. Gibelli A.: Determination of ATIII and FDP in women in treatment with oral estroprogestinic agents. Min. Med. 1978 Apr. 14; 69(18): 1241-44 italian
  2. Girolami A.: The effects of low-dose estroprogestini preparations on prothrombic complex factor: no significant increase after 8-mounths trial
  3. www.ncbi.nlm.nih.gov